Il 12 luglio 2023 il Parlamento europeo ha approvato il Rapporto sulle lezioni della pandemia di Covid-19 raccomandando a Commissione e Stati Membri la creazione di una infrastruttura pubblica europea per la ricerca e lo sviluppo di farmaci e vaccini.

La proposta ha trovato sostegno anche durante l’iter di approvazione da parte del Parlamento europeo del rapporto sulla revisione della legislazione farmaceutica, durante il quale il ForumDD ha scritto a tutti gli europarlamentari della commissione Envi. Prima il relatore Tiemo Wölken (S&D) che ha inserito nella bozza di relazione sul regolamento la creazione di una European Medicines Facility, con il compito di stabilire le priorità sanitarie dell’Ue, saltata in Commissione Envi. Poi l’impegno di un gruppo di 50 europarlamentari che ha tentato di reinserire la proposta con un emendamento presentato in occasione del voto dell’assemblea Plenaria finale, raccogliendo 156 voti favorevoli e 98 astenuti. Un numero non abbastanza alto per portare l’emendamento all’approvazione, segnando di fatto un passo indietro del Parlamento Ue rispetto al voto del luglio del 2023, ma sufficiente per delineare una “nuvola” di europarlamentari progressisti in grado di convergere su proposte coraggiose e concrete che vanno nella direzione della costruzione di un’Europa per la giustizia sociale e ambientale, come l’infrastruttura. La campagna per un’Europa della salute bene comune deve ripartire da questo risultato.

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